Speedy è un tipo ligio alle regole…..quasi sempre….
Giardino della scuola. Finalmente quest’anno è stato
risistemato, aggiunti dei giochi o rimessi a nuovo quelli già esistenti con
l’aggiunta di qualche precauzione per la sicurezza dei bimbi. Ed infine
piantata l’erba nelle aiuole che ora sta crescendo su proprio bene. Le maestre
chiaramente cercano di non far calpestare le aiuole ai bambini affinché l’erba
continui a crescere. Ma devono averglielo inculcato proprio bene questo
concetto. Tant’è che pochi giorni fa, all’uscita di scuola, mentre attraversavamo
il giardino, Speedyboy, in un impeto di difesa del proprio spazio e forte della
sua ragione, ha iniziato a sgridare chiunque metteva piede sulle aiuole.
Sb: hey signore stai calpestando l’erba non vedi?
Il papà in oggetto: (muto, indifferente)
Sb: signore ti ho detto che stai calpestando l’erba, così
poi l’erbetta non può crescere, devi scendere
Al ché il signore, tra lo scocciato e l’imbarazzato: ah si
scusa è vero….
Poco dopo.
Sb:
bambiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii scendete dall’albero,
non sapete che no si può arrampicare sull’albero e poi così quando scendete
calpestate l’erbetta che sta crescendo
Bambini: e in vece no ecco
Sb non soddisfatto si
rivolge quindi a una signora incinta che stava proprio vicino a questi bimbi e
le fa (anche un po’ arrabbiato): hey signora chiami i tuoi figli? Non vedi che
stanno sull’erba? Non possono stare sull’erba e nemmeno sull’albero.
Insomma schizzava come una saetta da un angolo all’altro del
giardino, sgridando tutti in un eroico atto di difesa dello spazio comune!
Incurante dell’età dei trasgressori.
Però sb aveva capito che da solo non riusciva a tenerli a
bada tutti, così decise di chiamare i
rinforzi: heyyyyyyyyyyyyyyy mamuele
(emanuele) corri vieni ad aiutarmi, guarda stanno calpestando la erbetta.
E dopo qualche istante erano diventati 2, due bimbi urlatori
che, anche con l’uso della minaccia, intimavano a tutti di scendere da queste
benedette aiuole.
Dopo aver scacciato un tot di persone, sono riuscita a far
uscire sb dal cortile, mentre ancora borbottava arrabbiato sul comportamento poco rispettoso delle regole
tenuto dal alcuni grandi e piccini…vabbè poi dopo un gelato si è calmato, ma
domani è un altro giorno e la lotta dell’eroe salvaiuole continuerà ancora!